Salmi 109:23-28 Versione Diodati Riveduta (RDV24)

23. Io me ne vo come l'ombra quando s'allunga, sono cacciato via come la locusta.

24. Le mie ginocchia vacillano per i miei digiuni, e la mia carne deperisce e dimagra.

25. Son diventato un obbrobrio per loro; quando mi vedono, scuotono il capo.

26. Aiutami, o Eterno, mio Dio, salvami secondo la tua benignità,

27. e sappiano essi che questo è opera della tua mano, che sei tu, o Eterno, che l'hai fatto.

28. Essi malediranno, ma tu benedirai; s'innalzeranno e resteran confusi, ma il tuo servitore si rallegrerà.

Salmi 109