1. Guai alla città di sangue, che è tutta piena di menzogna e di violenza e che non cessa di far preda!
2. S'ode rumor di sferza, strepito di ruote, galoppo di cavalli, balzar di carri.
3. I cavalieri dànno la carica, fiammeggiano le spade, sfolgoran le lance, i feriti abbondano, s'ammontano i cadaveri, sono infiniti i morti, s'inciampa nei cadaveri.
4. E questo a cagione delle tante fornicazioni dell'avvenente prostituta, dell'abile incantatrice, che vendeva le nazioni con le sue fornicazioni, e i popoli con i suoi incantesimi.
5. Eccomi a te, dice l'Eterno degli eserciti; io t'alzerò i lembi della veste fin sulla faccia e mostrerò alle nazioni la tua nudità, e ai regni la tua vergogna;
6. E ti getterò a dosso delle immondizie, t'avvilirò e ti esporrò in spettacolo.
7. Tutti quelli che ti vedranno fuggiranno lungi da te, e diranno: ‘Ninive è devastata! Chi la compiangerà? Dove ti cercherei dei consolatori?