Levitico 23:26-35 Versione Diodati Riveduta (RDV24)

26. L'Eterno parlò ancora a Mosè, dicendo:

27. ‘Il decimo giorno di questo settimo mese sarà il giorno delle espiazioni; avrete una santa convocazione, umilierete le anime vostre e offrirete all'Eterno de' sacrifizi mediante il fuoco.

28. In quel giorno non farete alcun lavoro; poiché è un giorno d'espiazione, destinato a fare espiazione per voi davanti all'Eterno, ché l'Iddio vostro.

29. Poiché, ogni persona che non si umilierà in quel giorno, sarà sterminata di fra il suo popolo.

30. E ogni persona che farà in quel giorno qualsivoglia lavoro, io la distruggerò di fra il suo popolo.

31. Non farete alcun lavoro. È una legge perpetua, di generazione in generazione, in tutti i luoghi dove abiterete.

32. Sarà per voi un sabato di completo riposo, e umilierete le anime vostre; il nono giorno del mese, dalla sera alla sera seguente, celebrerete il vostro sabato’.

33. L'Eterno parlò ancora a Mosè, dicendo:

34. ‘Parla ai figliuoli d'Israele, e di' loro: Il quindicesimo giorno di questo settimo mese sarà la festa delle Capanne, durante sette giorni, in onore dell'Eterno.

35. Il primo giorno vi sarà una santa convocazione; non farete alcuna opera servile.

Levitico 23