1. Ecco, fallace è la speranza di chi l'assale; basta scorgerlo e s'è atterrati.
2. Nessuno è tanto ardito da provocarlo. E chi dunque oserà starmi a fronte?
3. Chi mi ha anticipato alcun che perch'io glielo debba rendere? Sotto tutti i cieli, ogni cosa è mia.
4. E non vo' tacer delle sue membra, della sua gran forza, della bellezza della sua armatura.