Giobbe 39:23-30 Versione Diodati Riveduta (RDV24)

23. Gli risuona addosso il turcasso, la folgorante lancia e il dardo.

24. Con fremente furia divora la terra. Non sta più fermo quando suona la tromba.

25. Com'ode lo squillo, dice: Aha! e fiuta da lontano la battaglia, la voce tonante dei capi, e il grido di guerra.

26. È l'intelligenza tua che allo sparviere fa spiccare il volo e spiegar l'ali verso mezzogiorno?

27. È forse al tuo comando che l'aquila si leva in alto e fa il suo nido nei luoghi elevati?

28. Abita nelle rocce e vi pernotta; sta sulla punta delle rupi, sulle vette scoscese;

29. di là spia la preda, e i suoi occhi miran lontano.

30. I suoi piccini s'abbeveran di sangue, e dove son de' corpi morti, ivi ella si trova’.

Giobbe 39