Giobbe 21:21-32 Versione Diodati Riveduta (RDV24)

21. E che importa all'empio della sua famiglia dopo di lui, quando il numero dei suoi mesi e ormai compiuto?

22. S'insegnerà forse a Dio la scienza? a lui che giudica quelli di lassù?

23. L'uno muore in mezzo al suo benessere, quand'è pienamente tranquillo e felice,

24. ha i secchi pieni di latte, e fresco il midollo dell'ossa.

25. L'altro muore con l'amarezza nell'anima, senz'aver mai gustato il bene.

26. Ambedue giacciono ugualmente nella polvere, e i vermi li ricoprono.

27. Ah! li conosco i vostri pensieri, e i piani che formate per abbattermi!

28. Voi dite: ‘E dov'è la casa del prepotente? dov'è la tenda che albergava gli empi?’

29. Non avete dunque interrogato quelli che hanno viaggiato? Voi non vorrete negare quello che attestano;

30. che, cioè, il malvagio è risparmiato nel dì della ruina, che nel giorno dell'ira egli sfugge.

31. Chi gli rimprovera in faccia la sua condotta? Chi gli rende quel che ha fatto?

32. Egli è portato alla sepoltura con onore, e veglia egli stesso sulla sua tomba.

Giobbe 21