Giobbe 15:12-20 Versione Diodati Riveduta (RDV24)

12. Dove ti trascina il cuore, e che voglion dire codeste torve occhiate?

13. Come! tu volgi la tua collera contro Dio, e ti lasci uscir di bocca tali parole?

14. Che è mai l'uomo per esser puro, il nato di donna per esser giusto?

15. Ecco, Iddio non si fida nemmeno de' suoi santi, i cieli non son puri agli occhi suoi;

16. quanto meno quest'essere abominevole e corrotto, l'uomo, che tracanna l'iniquità come l'acqua!

17. Io voglio ammaestrarti; porgimi ascolto, e ti racconterò quello che ho visto,

18. quello che i Savi hanno riferito senza nulla celare di quel che sapean dai padri,

19. ai quali soli è stato dato il paese; e in mezzo ai quali non è passato lo straniero.

20. L'empio è tormentato tutti i suoi giorni, e pochi son gli anni riservati al prepotente.

Giobbe 15