Geremia 52:21-33 Versione Diodati Riveduta (RDV24)

21. L'altezza di una di queste colonne era di diciotto cubiti, e a misurarla in giro ci voleva un filo di dodici cubiti; aveva uno spessore di quattro dita, ed era vuota;

22. e v'era su un capitello di rame; e l'altezza d'ogni capitello era di cinque cubiti; attorno al capitello v'erano un reticolato e delle melagrane, ogni cosa di rame; lo stesso era della seconda colonna, adorna pure di melagrane.

23. V'erano novantasei melagrane da ogni lato, e tutte le melagrane attorno al reticolato ammontavano a cento.

24. Il capitano della guardia prese Seraia, il sommo sacerdote, Sofonia, il secondo sacerdote, e i tre custodi della soglia,

25. e prese nella città un eunuco che comandava la gente di guerra, sette uomini di fra i consiglieri intimi del re che furon trovati nella città, il segretario del capo dell'esercito che arruolava il popolo del paese, e sessanta privati che furono anch'essi trovati nella città.

26. Nebuzaradan, capitano della guardia, li prese e li condusse al re di Babilonia a Ribla,

27. e il re di Babilonia li fece colpire e mettere a morte a Ribla, nel paese di Hamath.

28. Così Giuda fu menato in cattività lungi dal suo paese. Questo è il popolo che Nebucadnetsar menò in cattività: il settimo anno, tremila ventitre Giudei;

29. il diciottesimo anno del suo regno, menò in cattività da Gerusalemme ottocento trentadue persone;

30. il ventitreesimo anno di Nebucadnetsar, Nebuzaradan, capitano della guardia, menò in cattività settecento quarantacinque Giudei: in tutto, quattromila seicento persone.

31. Il trentasettesimo anno della cattività di Joiakin, re di Giuda, il venticinquesimo giorno del dodicesimo mese, Evil-Merodac, re di Babilonia, l'anno stesso che cominciò a regnare, fece grazia a Joiakin, re di Giuda, e lo trasse di prigione;

32. gli parlò benignamente, e mise il trono d'esso più in alto di quello degli altri re ch'eran con lui a Babilonia.

33. Gli fece mutare i suoi vestiti di prigione; e Joiakin mangiò sempre a tavola con lui per tutto il tempo ch'ei visse.

Geremia 52