11. Non temete il re di Babilonia, del quale avete paura; non lo temete, dice l'Eterno, perché io sono con voi per salvarvi e per liberarvi dalla sua mano;
12. io vi farò trovar compassione dinanzi a lui; egli avrà compassione di voi, e vi farà tornare nel vostro paese.
13. Ma se dite: — Noi non rimarremo in questo paese, — se non ubbidite alla voce dell'Eterno, del vostro Dio, e dite:
14. — No, andremo nel paese d'Egitto, dove non vedremo la guerra, non udremo suon di tromba, e dove non avrem più fame di pane, e quivi dimoreremo, —
15. ebbene, ascoltate allora la parola dell'Eterno, o superstiti di Giuda! Così parla l'Eterno degli eserciti, l'Iddio d'Israele: Se siete decisi a recarvi in Egitto, e se andate a dimorarvi,
16. la spada che temete vi raggiungerà là, nel paese d'Egitto, e la fame che paventate vi starà alle calcagna là in Egitto, e quivi morrete.
17. Tutti quelli che avranno deciso di andare in Egitto per dimorarvi, vi morranno di spada, di fame o di peste; nessun di loro scamperà, sfuggirà al male ch'io farò venire su loro.