Geremia 36:17-23 Versione Diodati Riveduta (RDV24)

17. Poi chiesero a Baruc: ‘Dicci ora come hai scritto tutte queste parole uscite dalla sua bocca’.

18. E Baruc rispose loro: ‘Egli m'ha dettato di bocca sua tutte queste parole, e io le ho scritte con inchiostro nel libro’.

19. Allora i capi dissero a Baruc: ‘Vatti a nascondere tanto tu quanto Geremia; e nessuno sappia dove siete’.

20. Poi andarono dal re, nel cortile, riposero il rotolo nella camera di Elishama, segretario, e riferirono al re tutte quelle parole.

21. E il re mandò Jehudi a prendere il rotolo; ed egli lo prese dalla camera di Elishama, segretario. E Jehudi lo lesse in presenza del re, e in presenza di tutti i capi che stavano in piè allato al re.

22. Or il re stava seduto nel suo palazzo d'inverno — era il nono mese, — e il braciere ardeva davanti a lui.

23. E quando Jehudi ebbe letto tre o quattro colonne, il re tagliò il libro col temperino, lo gettò nel fuoco del braciere, dove il rotolo fu interamente consumato dal fuoco del braciere.

Geremia 36