Geremia 35:8-12 Versione Diodati Riveduta (RDV24)

8. E noi abbiamo ubbidito alla voce di Gionadab, figliuolo di Recab, nostro padre, in tutto quello che ci ha comandato: non beviamo vino durante tutti i nostri giorni, tanto noi, che le nostre mogli, i nostri figliuoli e le nostre figliuole;

9. non edifichiamo case per abitarvi, non abbiamo vigna, campo, né sementa;

10. abitiamo in tende, e abbiamo ubbidito e fatto tutto quello che Gionadab, nostro padre, ci ha comandato.

11. Ma quando Nebucadnetsar, re di Babilonia, è salito contro il paese, abbiam detto: — Venite, ritiriamoci a Gerusalemme, per paura dell'esercito dei Caldei e dell'esercito di Siria. E così ci siamo stabiliti a Gerusalemme’.

12. Allora la parola dell'Eterno fu rivolta a Geremia in questi termini:

Geremia 35