9. Poi l'Eterno stese la mano e mi toccò la bocca; e l'Eterno disse: ‘Ecco, io ho messo le mie parole nella tua bocca.
10. Vedi, io ti costituisco oggi sulle nazioni e sopra i regni, per svellere, per demolire, per abbattere, per distruggere, per edificare e per piantare’.
11. Poi la parola dell'Eterno mi fu rivolta, dicendo: — ‘Geremia, che vedi?’ Io risposi: ‘Vedo un ramo di mandorlo’. E l'Eterno mi disse:
12. ‘Hai veduto bene, poiché io vigilo sulla mia parola per mandarla ad effetto’.
13. E la parola dell'Eterno mi fu rivolta per la seconda volta, dicendo: ‘Che vedi?’ Io risposi: ‘Vedo una caldaia che bolle ed ha la bocca vòlta dal settentrione in qua’. E l'Eterno mi disse: