Geremia 1:2-8 Versione Diodati Riveduta (RDV24)

2. La parola dell'Eterno gli fu rivolta al tempo di Giosia, figliuolo d'Amon, re di Giuda, l'anno tredicesimo del suo regno, e al tempo di Jehoiakim,

3. figliuolo di Giosia, re di Giuda, sino alla fine dell'anno undecimo di Sedechia, figliuolo di Giosia, re di Giuda, fino a quando Gerusalemme fu menata in cattività, il che avvenne nel quinto mese.

4. La parola dell'Eterno mi fu rivolta, dicendo:

5. ‘Prima ch'io ti avessi formato nel seno di tua madre, io t'ho conosciuto; e prima che tu uscissi dal suo seno, io t'ho consacrato e t'ho costituito profeta delle nazioni’.

6. E io risposi: ‘Ahimè, Signore, Eterno, io non so parlare, poiché non sono che un fanciullo’.

7. Ma l'Eterno mi disse: ‘Non dire: — Sono un fanciullo, — poiché tu andrai da tutti quelli ai quali ti manderò, e dirai tutto quello che io ti comanderò.

8. Non li temere, perché io son teco per liberarti, dice l'Eterno’.

Geremia 1