Genesi 47:2-9 Versione Diodati Riveduta (RDV24)

2. E prese cinque uomini di tra i suoi fratelli e li presentò a Faraone.

3. E Faraone disse ai fratelli di Giuseppe: ‘Qual è la vostra occupazione?’ Ed essi risposero a Faraone: ‘I tuoi servitori sono pastori, come furono i nostri padri’.

4. Poi dissero a Faraone: ‘Siam venuti per dimorare in questo paese, perché nel paese di Canaan non c'è pastura per i greggi dei tuoi servitori; poiché la carestia v'è grave; deh, permetti ora che i tuoi servi dimorino nel paese di Goscen’.

5. E Faraone parlò a Giuseppe dicendo: ‘Tuo padre e i tuoi fratelli son venuti da te;

6. il paese d'Egitto ti sta dinanzi; fa' abitare tuo padre e i tuoi fratelli nella parte migliore del paese; dimorino pure nel paese di Goscen; e se conosci fra loro degli uomini capaci, falli sovrintendenti del mio bestiame’.

7. Poi Giuseppe menò Giacobbe suo padre da Faraone, e glielo presentò. E Giacobbe benedisse Faraone.

8. E Faraone disse a Giacobbe: ‘Quanti sono i giorni del tempo della tua vita?’

9. Giacobbe rispose a Faraone: ‘I giorni del tempo de' miei pellegrinaggi sono centotrent'anni; i giorni del tempo della mia vita sono stati pochi e cattivi, e non hanno raggiunto il numero dei giorni della vita de' miei padri, ai dì dei loro pellegrinaggi’.

Genesi 47