Genesi 41:16-26 Versione Diodati Riveduta (RDV24)

16. Giuseppe rispose a Faraone, dicendo: ‘Non son io; ma sarà Dio che darà a Faraone una risposta favorevole’.

17. E Faraone disse a Giuseppe: ‘Nel mio sogno, io stavo sulla riva del fiume;

18. quand'ecco salir dal fiume sette vacche grasse e di bell'apparenza, e mettersi a pascere nella giuncaia.

19. E, dopo quelle, ecco salire altre sette vacche magre, di bruttissima apparenza e scarne: tali, che non ne vidi mai di così brutte in tutto il paese d'Egitto.

20. E le vacche magre e brutte divorarono le prime sette vacche grasse;

21. e quelle entrarono loro in corpo, e non si riconobbe che vi fossero entrate; erano di brutt'apparenza come prima. E mi svegliai.

22. Poi vidi ancora nel mio sogno sette spighe venir su da un unico stelo, piene e belle;

23. ed ecco altre sette spighe vuote, sottili e arse dal vento orientale, germogliare dopo quelle altre.

24. E le spighe sottili inghiottirono le sette spighe belle. Io ho raccontato questo al magi; ma non c'è stato alcuno che abbia saputo spiegarmelo’.

25. Allora Giuseppe disse a Faraone: ‘Ciò che Faraone ha sognato è una stessa cosa. Iddio ha significato a Faraone quello che sta per fare.

26. Le sette vacche belle sono sette anni, e le sette spighe belle sono sette anni; è uno stesso sogno.

Genesi 41