Ezechiele 21:4-10 Versione Diodati Riveduta (RDV24)

4. e ogni carne vedrà che io, l'Eterno, son quegli che ho acceso il fuoco, che non s'estinguerà’.

5. E io dissi: ‘Ahimè, Signore, Eterno! Costoro dicon di me: Egli non fa che parlare in parabole’.

6. E la parola dell'Eterno mi fu rivolta in questi termini:

7. ‘Figliuol d'uomo, vòlta la faccia verso Gerusalemme, e rivolgi la parola ai luoghi santi, e profetizza contro il paese d'Israele;

8. e di' al paese d'Israele: Così parla l'Eterno: Eccomi a te! Io trarrò la mia spada dal suo fodero, e sterminerò in mezzo a te giusti e malvagi.

9. Appunto perché voglio sterminare in mezzo a te giusti e malvagi, la mia spada uscirà dal suo fodero per colpire ogni carne dal mezzogiorno al settentrione;

10. e ogni carne conoscerà che io, l'Eterno, ho tratto la mia spada dal suo fodero; e non vi sarà più rimessa.

Ezechiele 21