Evangelo Secondo S. Matteo 21:35-42 Versione Diodati Riveduta (RDV24)

35. Ma i lavoratori, presi i servitori, uno ne batterono, uno ne uccisero, e un altro ne lapidarono.

36. Da capo mandò degli altri servitori, in maggior numero de' primi; e coloro li trattarono nello stesso modo.

37. Finalmente, mandò loro il suo figliuolo, dicendo: Avranno rispetto al mio figliuolo.

38. Ma i lavoratori, veduto il figliuolo, dissero tra di loro: Costui è l'erede; venite, uccidiamolo, e facciam nostra la sua eredità.

39. E presolo, lo cacciaron fuori della vigna, e l'uccisero.

40. Quando dunque sarà venuto il padron della vigna, che farà egli a que' lavoratori?

41. Essi gli risposero: Li farà perir malamente, cotesti scellerati, e allogherà la vigna ad altri lavoratori, i quali gliene renderanno il frutto a suo tempo.

42. Gesù disse loro: Non avete mai letto nelle Scritture: La pietra che gli edificatori hanno riprovata è quella ch'è divenuta pietra angolare; ciò è stato fatto dal Signore, ed è cosa meravigliosa agli occhi nostri?

Evangelo Secondo S. Matteo 21