Evangelo Secondo S. Matteo 15:8-14 Versione Diodati Riveduta (RDV24)

8. Questo popolo mi onora con le labbra, ma il cuor loro e lontano da me.

9. Ma invano mi rendono il loro culto, insegnando dottrine che son precetti d'uomini.

10. E chiamata a sé la moltitudine, disse loro: Ascoltate e intendete:

11. Non è quel che entra nella bocca che contamina l'uomo; ma quel che esce dalla bocca, ecco quel che contamina l'uomo.

12. Allora i suoi discepoli, accostatisi, gli dissero: Sai tu che i Farisei, quand'hanno udito questo discorso, ne son rimasti scandalizzati?

13. Ed egli rispose loro: Ogni pianta che il Padre mio celeste non ha piantata, sarà sradicata.

14. Lasciateli; sono ciechi, guide di ciechi; or se un cieco guida un altro cieco, ambedue cadranno nella fossa.

Evangelo Secondo S. Matteo 15