Evangelo Secondo S. Luca 23:9-20 Versione Diodati Riveduta (RDV24)

9. E gli rivolse molte domande, ma Gesù non gli rispose nulla.

10. Or i capi sacerdoti e gli scribi stavan là, accusandolo con veemenza.

11. Ed Erode co' suoi soldati, dopo averlo vilipeso e schernito, lo vestì di un manto splendido, e lo rimandò a Pilato.

12. E in quel giorno, Erode e Pilato divennero amici, perché per l'addietro arano stati in inimicizia fra loro.

13. E Pilato, chiamati assieme i capi sacerdoti e i magistrati e il popolo, disse loro:

14. Voi mi avete fatto comparir dinanzi quest'uomo come sovvertitore del popolo; ed ecco, dopo averlo in presenza vostra esaminato, non ho trovato in lui alcuna delle colpe di cui l'accusate;

15. e neppure Erode, poiché egli l'ha rimandato a noi; ed ecco, egli non ha fatto nulla che sia degno di morte.

16. Io dunque, dopo averlo castigato, lo libererò.

17. [Or egli era in obbligo di liberar loro un carcerato in occasion della festa.]

18. Ma essi gridarono tutti insieme: Fa' morir costui, e liberaci Barabba!

19. (Barabba era stato messo in prigione a motivo di una sedizione avvenuta in città e di un omicidio).

20. E Pilato da capo parlò loro, desiderando liberar Gesù;

Evangelo Secondo S. Luca 23