Evangelo Secondo S. Luca 16:7-12 Versione Diodati Riveduta (RDV24)

7. Poi disse ad un altro: E tu, quanto devi? Quello rispose: Cento cori di grano. Egli disse: Prendi la tua scritta, e scrivi: Ottanta.

8. E il padrone lodò il fattore infedele perché aveva operato con avvedutezza; poiché i figliuoli di questo secolo, nelle relazioni con que' della loro generazione, sono più accorti dei figliuoli della luce.

9. Ed io vi dico: Fatevi degli amici con le ricchezze ingiuste; affinché, quand'esse verranno meno, quelli vi ricevanone' tabernacoli eterni.

10. Chi è fedele nelle cose minime, è pur fedele nelle grandi; e chi è ingiusto nelle cose minime, è pure ingiusto nelle grandi.

11. Se dunque non siete stati fedeli nelle ricchezze ingiuste, chi vi affiderà le vere?

12. E se non siete stati fedeli nell'altrui, chi vi darà il vostro?

Evangelo Secondo S. Luca 16