Evangelo Secondo S. Luca 1:27-35 Versione Diodati Riveduta (RDV24)

27. ad una vergine fidanzata ad un uomo chiamato Giuseppe della casa di Davide; e il nome della vergine era Maria.

28. E l'angelo, entrato da lei, disse: Ti saluto, o favorita dalla grazia; il Signore è teco.

29. Ed ella fu turbata a questa parola, e si domandava che cosa volesse dire un tal saluto.

30. E l'angelo le disse: Non temere, Maria, perché hai trovato grazia presso Dio.

31. Ed ecco tu concepirai nel seno e partorirai un figliuolo e gli porrai nome Gesù.

32. Questi sarà grande, e sarà chiamato Figliuol dell'Altissimo, e il Signore Iddio gli darà il trono di Davide suo padre,

33. ed egli regnerà sulla casa di Giacobbe in eterno, e il suo regno non avrà mai fine.

34. E Maria disse all'angelo: Come avverrà questo, poiché non conosco uomo?

35. E l'angelo, rispondendo, le disse: Lo Spirito Santo verrà su di te e la potenza dell'Altissimo ti coprirà dell'ombra sua; perciò ancora il santo che nascerà sarà chiamato Figliuolo di Dio.

Evangelo Secondo S. Luca 1