3. Perciò i suoi fratelli gli dissero: Partiti di qua e vattene in Giudea, affinché i tuoi discepoli veggano anch'essi le opere che tu fai.
4. Poiché niuno fa cosa alcuna in segreto, quando cerca d'esser riconosciuto pubblicamente. Se tu fai codeste cose, palesati al mondo.
5. Poiché neppure i suoi fratelli credevano in lui.
6. Gesù quindi disse loro: Il mio tempo non è ancora venuto; il vostro tempo, invece, è sempre pronto.
7. Il mondo non può odiar voi; ma odia me, perché io testimonio di lui che le sue opere sono malvagie.
8. Salite voi alla festa; io non salgo ancora a questa festa, perché il mio tempo non è ancora compiuto.
9. E dette loro queste cose, rimase in Galilea.
10. Quando poi i suoi fratelli furono saliti alla festa, allora vi salì anche lui; non palesemente, ma come di nascosto.
11. I Giudei dunque lo cercavano durante la festa, e dicevano: Dov'è egli?
12. E v'era fra le turbe gran mormorio intorno a lui. Gli uni dicevano: È un uomo dabbene! Altri dicevano: No, anzi, travia la moltitudine!
13. Nessuno però parlava di lui apertamente, per paura de' Giudei.
14. Or quando s'era già a metà della festa, Gesù salì al tempio e si mise a insegnare.
15. Onde i Giudei si maravigliavano e dicevano: Come mai s'intende costui di lettere, senz'aver fatto studi?
16. E Gesù rispose loro e disse: La mia dottrina non è mia, ma di Colui che mi ha mandato.
17. Se uno vuol fare la volontà di lui, conoscerà se questa dottrina è da Dio o se io parlo di mio.
18. Chi parla di suo cerca la propria gloria; ma chi cerca la gloria di colui che l'ha mandato, egli è verace e non v'è ingiustizia in lui.
19. Mosè non v'ha egli data la legge? Eppure nessun di voi mette ad effetto la legge! Perché cercate d'uccidermi?
20. La moltitudine rispose: Tu hai un demonio! Chi cerca d'ucciderti?
21. Gesù rispose e disse loro: Un'opera sola ho fatto, e tutti ve ne maravigliate.