Epistole di S. Paolo ai Romani 9:13-19 Versione Diodati Riveduta (RDV24)

13. secondo che è scritto: Ho amato Giacobbe, ma ho odiato Esaù.

14. Che diremo dunque? V'è forse ingiustizia in Dio? Così non sia.

15. Poiché Egli dice a Mosè: Io avrò mercé di chi avrò mercé, e avrò compassione di chi avrò compassione.

16. Non dipende dunque né da chi vuole né da chi corre, ma da Dio che fa misericordia.

17. Poiché la Scrittura dice a Faraone: Appunto per questo io t'ho suscitato: per mostrare in te la mia potenza, e perché il mio nome sia pubblicato per tutta la terra.

18. Così dunque Egli fa misericordia a chi vuole, e indura chi vuole.

19. Tu allora mi dirai: Perché si lagna Egli ancora? Poiché chi può resistere alla sua volontà?

Epistole di S. Paolo ai Romani 9