Epistole di S. Paolo ai Romani 1:18-22 Versione Diodati Riveduta (RDV24)

18. Poiché l'ira di Dio si rivela dal cielo contro ogni empietà ed ingiustizia degli uomini che soffocano la verità con l'ingiustizia;

19. infatti quel che si può conoscer di Dio è manifesto in loro, avendolo Iddio loro manifestato;

20. poiché le perfezioni invisibili di lui, la sua eterna potenza e divinità, si vedon chiaramente sin dalla creazione del mondo, essendo intese per mezzo delle opere sue;

21. ond'è che essi sono inescusabili, perché, pur avendo conosciuto Iddio, non l'hanno glorificato come Dio, né l'hanno ringraziato; ma si son dati a vani ragionamenti, e l'insensato loro cuore s'è ottenebrato.

22. Dicendosi savi, son divenuti stolti,

Epistole di S. Paolo ai Romani 1