Epistole di S. Paolo 1 ai Tessalonicesi 2:3-7 Versione Diodati Riveduta (RDV24)

3. Poiché la nostra esortazione non procede da impostura, né da motivi impuri, né è fatta con frode;

4. ma siccome siamo stati approvati da Dio che ci ha stimati tali da poterci affidare l'Evangelo, parliamo in modo da piacere non agli uomini, ma a Dio che prova i nostri cuori.

5. Difatti, non abbiamo mai usato un parlar lusinghevole, come ben sapete, né pretesti ispirati da cupidigia; Iddio ne è testimone.

6. E non abbiam cercato gloria dagli uomini, né da voi, né da altri, quantunque, come apostoli di Cristo, avessimo potuto far valere la nostra autorità;

7. invece, siamo stati mansueti in mezzo a voi, come una nutrice che cura teneramente i propri figliuoli.

Epistole di S. Paolo 1 ai Tessalonicesi 2