Epistole di S. Paolo 1 ai Corinzi 7:12-21 Versione Diodati Riveduta (RDV24)

12. Ma agli altri dico io, non il Signore: Se un fratello ha una moglie non credente ed ella è contenta di abitar con lui, non la lasci;

13. e la donna che ha un marito non credente, s'egli consente ad abitar con lei, non lasci il marito;

14. perché il marito non credente è santificato nella moglie, e la moglie non credente è santificata nel marito credente; altrimenti i vostri figliuoli sarebbero impuri, mentre ora sono santi.

15. Però, se il non credente si separa, si separi pure; in tali casi, il fratello o la sorella non sono vincolati; ma Dio ci ha chiamati a vivere in pace;

16. perché, o moglie, che sai tu se salverai il marito? Ovvero tu, marito, che sai tu se salverai la moglie?

17. Del resto, ciascuno seguiti a vivere nella condizione assegnatagli dal Signore, e nella quale si trovava quando Iddio lo chiamò. E così ordino in tutte le chiese.

18. È stato alcuno chiamato essendo circonciso? Non faccia sparir la sua circoncisione. È stato alcuno chiamato essendo incirconciso? Non si faccia circoncidere.

19. La circoncisione è nulla e la incirconcisione è nulla; ma l'osservanza de' comandamenti di Dio è tutto.

20. Ognuno rimanga nella condizione in cui era quando fu chiamato.

21. Sei tu stato chiamato essendo schiavo? Non curartene, ma se puoi divenir libero è meglio valerti dell'opportunità.

Epistole di S. Paolo 1 ai Corinzi 7