Deuteronomio 1:8-18 Versione Diodati Riveduta (RDV24)

8. Ecco, io v'ho posto il paese dinanzi; entrate, prendete possesso del paese che l'Eterno giurò di dare ai vostri padri, Abrahamo, Isacco e Giacobbe, e alla loro progenie dopo di loro’.

9. In quel tempo io vi parlai e vi dissi: ‘Io non posso da solo sostenere il carico del popolo.

10. L'Eterno, ch'è il vostro Dio, vi ha moltiplicati, ed ecco che oggi siete numerosi come le stelle del cielo.

11. — L'Eterno, l'Iddio de' vostri padri vi aumenti anche mille volte di più, e vi benedica come vi ha promesso di fare! —

12. Ma come posso io, da solo, portare il vostro carico, il vostro peso e le vostre liti?

13. Prendete nelle vostre tribù degli uomini savi, intelligenti e conosciuti, e io ve li stabilirò come capi’.

14. E voi mi rispondeste, dicendo: ‘È bene che facciamo quel che tu proponi’.

15. Allora presi i capi delle vostre tribù, uomini savi e conosciuti, e li stabilii sopra voi come capi di migliaia, capi di centinaia, capi di cinquantine, capi di diecine, e come ufficiali nelle vostre tribù.

16. E in quel tempo detti quest'ordine ai vostri giudici: ‘Ascoltate le cause de' vostri fratelli, e giudicate con giustizia le questioni che uno può avere col fratello o con lo straniero che sta da lui.

17. Nei vostri giudizi non avrete riguardi personali; darete ascolto al piccolo come al grande; non temerete alcun uomo, poiché il giudicio appartiene a Dio; e le cause troppo difficili per voi le recherete a me, e io le udirò’.

18. Così, in quel tempo, io vi ordinai tutte le cose che dovevate fare.

Deuteronomio 1