Atti degli Apostoli 1:16-25 Versione Diodati Riveduta (RDV24)

16. Fratelli, bisognava che si adempisse la profezia della Scrittura pronunziata dallo Spirito Santo per bocca di Davide intorno a Giuda, che fu la guida di quelli che arrestarono Gesù.

17. Poiché egli era annoverato fra noi, e avea ricevuto la sua parte di questo ministerio.

18. Costui dunque acquistò un campo col prezzo della sua iniquità; ed essendosi precipitato, gli si squarciò il ventre, e tutte le sue interiora si sparsero.

19. E ciò è divenuto così noto a tutti gli abitanti di Gerusalemme, che quel campo è stato chiamato nel loro proprio linguaggio Acheldama, cioè, Campo di sangue.

20. Poiché è scritto nel libro dei Salmi: Divenga la sua dimora deserta, e non vi sia chi abiti in essa; e: L'ufficio suo lo prenda un altro.

21. Bisogna dunque che fra gli uomini che sono stati in nostra compagnia tutto il tempo che il Signor Gesù è andato e venuto fra noi,

22. a cominciare dal battesimo di Giovanni fino al giorno ch'egli, tolto da noi, è stato assunto in cielo, uno sia fatto testimone con noi della risurrezione di lui.

23. E ne presentarono due: Giuseppe, detto Barsabba, il quale era soprannominato Giusto, e Mattia.

24. E, pregando, dissero: Tu, Signore, che conosci i cuori di tutti, mostra quale di questi due hai scelto

25. per prendere in questo ministerio ed apostolato il posto che Giuda ha abbandonato per andarsene al suo luogo.

Atti degli Apostoli 1