8. Il Signore, l'Eterno l'ha giurato per sé stesso, dice l'Eterno, l'Iddio degli eserciti: Io detesto la magnificenza di Giacobbe, odio i suoi palazzi, e darò in man del nemico la città con tutto quel che contiene.
9. E avverrà che, se restan dieci uomini in una casa, morranno.
10. Un parente verrà con colui che brucia i corpi a prendere il morto, e portarne via di casa le ossa; e dirà a colui che è in fondo alla casa: ‘Ce n'è altri con te?’ L'altro risponderà: ‘No’. E il primo dirà: ‘Zitto! Non è il momento di menzionare il nome dell'Eterno’.
11. Poiché, ecco, l'Eterno comanda, e fa cadere a pezzi la casa grande e riduce la piccola in frantumi.