1 Samuele 2:3-13 Versione Diodati Riveduta (RDV24)

3. Non parlate più con tanto orgoglio; non esca più l'arroganza dalla vostra bocca; poiché l'Eterno è un Dio che sa tutto, e da lui son pesate le azioni dell'uomo.

4. L'arco dei potenti è spezzato, e i deboli son cinti di forza.

5. Quei ch'eran satolli s'allogano per aver del pane, e quei che pativan la fame non la patiscono più; perfin la sterile partorisce sette volte, mentre quella che avea molti figli diventa fiacca.

6. L'Eterno fa morire e fa vivere; fa scendere nel soggiorno de' morti e ne fa risalire.

7. L'Eterno fa impoverire ed arricchisce, egli abbassa ed anche innalza.

8. Rileva il misero dalla polvere e trae su il povero dal letame, per farli sedere coi principi, per farli eredi di un trono di gloria; poiché le colonne della terra son dell'Eterno, e sopra queste Egli ha posato il mondo.

9. Egli veglierà sui passi de' suoi fedeli, ma gli empi periranno nelle tenebre; poiché l'uomo non trionferà per la sua forza.

10. Gli avversari dell'Eterno saran frantumati. Egli tonerà contr'essi dal cielo; l'Eterno giudicherà gli estremi confini della terra, darà forza al suo re, farà grande la potenza del suo unto’.

11. Elkana se ne andò a casa sua a Rama, e il fanciullo rimase a servire l'Eterno sotto gli occhi del sacerdote Eli.

12. Or i figliuoli di Eli erano uomini scellerati; non conoscevano l'Eterno.

13. Ed ecco qual era il modo d'agire di questi sacerdoti riguardo al popolo: quando qualcuno offriva un sacrifizio, il servo del sacerdote veniva, nel momento in cui si faceva cuocere la carne, avendo in mano una forchetta a tre punte;

1 Samuele 2