1 Samuele 14:28-33 Versione Diodati Riveduta (RDV24)

28. Uno del popolo, rivolgendosi a lui, gli disse: ‘Tuo padre ha espressamente fatto fare al popolo questo giuramento: Maledetto l'uomo che toccherà oggi cibo; e il popolo è estenuato’.

29. Allora Gionathan disse: ‘Mio padre ha recato un danno al paese; vedete come l'aver gustato un po' di questo miele m'ha rischiarato la vista!

30. Ah, se il popolo avesse oggi mangiato a sua voglia del bottino che ha trovato presso i nemici! Non si sarebb'egli fatto una più grande strage de' Filistei?’

31. Essi dunque sconfissero quel giorno i Filistei da Micmas ad Ajalon; il popolo era estenuato, e si gettò sul bottino;

32. prese pecore, buoi e vitelli, li scannò sul suolo, e li mangiò col sangue.

33. E questo fu riferito a Saul e gli fu detto: ‘Ecco, il popolo pecca contro l'Eterno, mangiando carne col sangue’. Ed egli disse: ‘Voi avete commesso un'infedeltà; rotolate subito qua presso di me una gran pietra’.

1 Samuele 14