Marco 14:25-36 Traduzione Interconfessionale in Lingua Corrente (TILC)

25. Io vi assicuro che non berrò più vino, fino al giorno in cui berrò il vino nuovo nel *regno di Dio».

26. Cantarono i salmi della festa, poi andarono verso il monte degli Ulivi.

27. Gesù disse ai *discepoli:— Tutti voi perderete ogni fiducia in me. Infatti nella Bibbia è scritto: Ucciderò il *pastore e le pecore saranno disperse.

28. Ma quando sarò risuscitato vi aspetterò in Galilea.

29. Allora Pietro gli disse:— Anche se tutti gli altri perderanno ogni fiducia, io no!

30. Gesù replicò:— Io invece ti assicuro che oggi, proprio questa notte, prima che il gallo abbia cantato due volte, già tre volte avrai detto che non mi conosci!

31. Ma Pietro con grande insistenza continuava a dire:— Non dirò mai che non ti conosco, anche se dovessi morire con te!Anche gli altri discepoli dicevano la stessa cosa.

32. Intanto raggiunsero un luogo detto Getsèmani. Gesù disse ai suoi discepoli: «Restate qui, mentre io pregherò».

33. E si fece accompagnare da Pietro, Giacomo e Giovanni. Poi cominciò ad aver paura e angoscia,

34. e disse ai tre discepoli: «Una tristezza mortale mi opprime. Fermatevi qui e state svegli».

35. Mentre andava più avanti, cadeva a terra e pregava. Chiedeva a Dio, se era possibile, di evitare quel terribile momento.

36. Diceva: «Abbà, Padre mio, tu puoi tutto. Allontana da me questo calice di dolore! Però, non fare quel che voglio io, ma quel che vuoi tu».

Marco 14