13. Perciò il popolo sarà deportato.I suoi capi moriranno di fame,la gente brucerà per la sete.
14. La morte ha spalancato le sue fauciper inghiottire i nobili e il popolo di Gerusalemmenel chiasso delle loro feste.
15. Gli uomini orgogliosisaranno piegati e umiliati.
16. Il Signore, Dio dell’universo,mostrerà la sua grandezza, e farà quel che è giusto;manifesterà la sua santità, giudicherà il popolo.
17. Sulle città distruttegli agnelli mangerannoe i capretti troveranno i loro pascoli.
18. Guai a quelliche si trascinano dietro i peccati con le corde dell’inganno,come se tirassero le funi di un carro.
19. Voi dite:«Il Signore faccia prestoquel che ha promessoe così lo potremo vedere.Il Santo d’Israele si affrettia realizzare i suoi progettie così li potremo conoscere».
20. Guai a coloroche chiamano male il benee bene il male,cambiano le tenebre in lucee la luce in tenebre,rendono dolce l’amaroe amaro il dolce.
21. Guai a quelliche si illudono di essere saggi e intelligenti.
22. Guai a quelliche bevono vino senza misurae continuano a mescolare bevande forti.
23. Guai a quelliche si lasciano corrompereper assolvere un colpevolee per far condannare l’innocente.
24. Come la paglia e l’erba seccasi consumano e bruciano nel fuoco,così le loro radici marciranno,e i loro fiori seccheranno e voleranno come polvere.Essi hanno rifiutatoquel che il Signore dell’universo ha insegnato;hanno disprezzato le parole del Santo d’Israele.
25. Perciò il Signore è sdegnato con il suo popoloe ha steso la sua mano per punirlo.I monti hanno trematoe i cadaveri sono rimasti nelle strade come rifiuti.Eppure l’ira del Signore non è ancora finita,egli continuerà a punire.
26. Con un segnaleil Signore chiamerà un popolo lontano.Sarà come un fischio di richiamo:dall’estremità della terraquel popolo arriverà leggero e veloce.
27. Nessuno di loro è stanco,nessuno inciampa.Nessuno sonnecchia o dorme.Non una cintura è scioltanessun legaccio dei sandalisi slaccia.
28. Le frecce sono appuntite,e gli archi pronti a scoccare.Gli zoccoli dei cavallisono duri come pietra,e le ruote dei carricorrono come il vento.