Genesi 19:1-4 Traduzione Interconfessionale in Lingua Corrente (TILC)

1. Quando i due angeli giunsero a Sòdoma, verso sera, Lot stava seduto alla porta di quella città. Appena li vide si alzò per andar loro incontro. Si inchinò faccia a terra,

2. poi disse:— Io sono qui per servirvi. Vi prego, venite a casa mia questa notte. Vi potrete lavare i piedi e dormire. Domani di buon mattino vi alzerete e proseguirete il vostro viaggio.— Non è il caso — essi risposero — possiamo benissimo trascorrere la notte qui all’aperto.

3. Lot però insisté tanto che essi si fermarono da lui ed entrarono in casa sua. Egli preparò la cena, fece cuocere dei pani non lievitati, ed essi mangiarono.

4. Ma prima ancora che fossero andati a dormire, tutti gli abitanti della città di Sòdoma, giovani e vecchi, giunti anche dai quartieri più lontani, circondarono la casa.

12-13. I due uomini dissero a Lot: «Il Signore ci ha mandato per distruggere questo luogo, perché tremenda è la protesta salita fino a lui contro i suoi abitanti. Perciò fa’ uscire di qui i tuoi figli, le tue figlie, i tuoi futuri generi, tutti i tuoi che abitano in questa città e ogni altro parente, se ne hai ancora».

Genesi 19