Galati 1:1-3-8 Traduzione Interconfessionale in Lingua Corrente (TILC)

1-3. Io, Paolo, l’*apostolo, scrivo alle chiese della Galazia. Non sono un apostolo perché lo vogliono gli uomini, e nemmeno per autorità di uomo. Questo incarico mi è stato dato da Gesù *Cristo e da Dio Padre che lo ha risuscitato dai morti. Insieme a tutti i fratelli che sono con me vi saluto: Dio nostro Padre e Gesù Cristo, il Signore, vi diano grazia e pace.

4. Gesù Cristo è colui che ha sacrificato se stesso per liberarci dai nostri peccati e per strapparci da questo mondo malvagio. Questa è la volontà di Dio, nostro Padre.

5. A lui sia la gloria per sempre. *Amen.

6. Mi meraviglio di voi! Dio vi ha chiamati a ricevere la sua grazia donata a voi per mezzo di Cristo, e voi gli voltate così presto le spalle per ascoltare un altro messaggio di salvezza!

7. In realtà, un altro non c’è. Esistono solamente alcuni che vi confondono le idee. Essi vogliono cambiare il *Vangelo di Cristo.

8. Ma sia maledetto chiunque vi annunzia una via di salvezza diversa da quella che io vi ho annunziata: anche se fossi io stesso o fosse un *angelo venuto dal cielo.

15-16. Ma Dio decise di rivelarmi suo Figlio, perché lo facessi conoscere fra i pagani. Nella sua bontà, già prima della mia nascita, mi aveva destinato a questo incarico e poi mi chiamò. Allora non chiesi consiglio a nessuno.

Galati 1