Ezechiele 14:4-14 Traduzione Interconfessionale in Lingua Corrente (TILC)

4. Riferisci quello che io, Dio, il Signore, dico loro: Se un Israelita pensa solo ad adorare idoli che lo trascinano nel peccato, e poi viene a consultare il profeta, io stesso, il Signore, gli risponderò. E la mia risposta sarà quella che i suoi molti idoli meritano.

5. Così toccherò il cuore degli Israeliti che mi hanno abbandonato per i loro idoli.

6. Perciò annunzia quel che io, Dio, il Signore, dico: Israeliti, cambiate strada, abbandonate i vostri idoli e rinunziate alle vostre azioni disgustose.

7. «Se un Israelita o uno straniero che vive in Israele mi abbandona, pensa solo ad adorare idoli che lo trascinano nel peccato e poi viene a consultare il profeta per conoscere la mia volontà, io stesso gli risponderò.

8. Io agirò contro di lui. Egli diventerà un esempio proverbiale: lo escluderò dal mio popolo. Allora riconoscerete che io sono il Signore.

9. «Se il profeta è tratto in inganno a tal punto da rispondere lui, questo succede perché io, il Signore, l’ho ingannato. Io manifesterò la mia potenza contro di lui e lo eliminerò da Israele, il mio popolo.

10. Il profeta e chi lo consulta hanno la stessa colpa e ne subiranno entrambi le conseguenze.

11. Così gli Israeliti non si allontaneranno da me e non si macchieranno più con i loro misfatti. Essi saranno il mio popolo e io il loro Dio. Questa è la mia parola, la parola di Dio, il Signore».

12. Il Signore mi disse:

13. «Ezechiele, se la popolazione di un paese pecca contro di me perché mi è infedele, io manifesterò contro di lei la mia potenza. Distruggerò le riserve di pane, la colpirò con la carestia e sterminerò sia gli uomini sia gli animali.

14. Anzi io, il Signore, dico che se anche vivessero nel paese tre uomini giusti come Noè, Danel e Giobbe, essi, nonostante la loro fedeltà, potrebbero salvare soltanto se stessi.

Ezechiele 14