Ezechiele 11:8-15 Traduzione Interconfessionale in Lingua Corrente (TILC)

8. Avete paura della guerra? Bene, allora io, Dio, il Signore, vi manderò la guerra.

9. Vi scaccerò dalla città, vi darò in mano a un popolo straniero. Eseguirò la mia sentenza contro di voi.

10. Ho deciso: sarete uccisi in guerra, anche all’interno delle frontiere d’Israele. Allora riconoscerete che io sono il Signore.

11. La città non sarà per voi una pentola, e voi non sarete la carne al sicuro dentro la pentola. Subirete la mia giustizia proprio dentro i confini d’Israele.

12. Riconoscerete allora che io sono il Signore, proprio voi che avete preferito le leggi dei popoli che vi circondano invece di ubbidire ai miei ordini e alle mie leggi».

13. Mentre parlavo a nome di Dio, Pelatia, figlio di Benaia, morì. Allora io caddi faccia a terra e gridai: «Signore, Dio! Farai morire tutti gli Israeliti che restano?».

14. Il Signore mi disse:

15. «Ezechiele, gli abitanti di Gerusalemme parlano dei tuoi fratelli, gli Israeliti deportati, e dicono: “Essi sono ormai lontani dal Signore, mentre a noi egli ha dato il possesso della terra”.

Ezechiele 11