1. Dopo questi fatti un certo Aman, figlio di Ammedàta, della stirpe di Agag, fu promosso dal re Assuero alla più alta carica del suo governo.
10-11. Il re allora si sfilò dal dito l’anello con il sigillo e lo consegnò ad Aman, figlio di Ammedàta, della stirpe di Agag. Il re disse a questo persecutore degli Ebrei: «Il denaro tienilo per te; quel popolo è in tuo potere: fanne quel che vuoi».