Daniele 4:5-10 Traduzione Interconfessionale in Lingua Corrente (TILC)

5. Alla fine si presentò anche Daniele. Quest’uomo, che si chiama anche Baltassàr, dal nome del mio dio, è animato dallo spirito degli dèi santi. Gli raccontai il mio sogno e gli dissi:

6. Baltassàr, capo degli indovini, so bene che tu sei sostenuto dallo spirito degli dèi santi e perciò nessun mistero ti è difficile. Spiegami il significato di quel che ho sognato.

7. Mentre dormivo, ho avuto questa visione:In mezzo alla terra si innalzavaun albero altissimo.

8. Quell’albero diventava grande e robusto,i suoi rami più alti raggiungevano il cielo.Si poteva vederefino dall’estremità della terra.

9. Le sue foglie erano magnifiche:aveva frutti così abbondantida sfamare ogni creatura.Le bestie potevano ripararsi alla sua ombrae gli uccelli fare il nido tra i suoi rami.Ogni creatura si poteva sfamare.

10. «Sempre mentre dormivo, ho visto poi un angelo santo che scendeva dal cielo.

Daniele 4