15. Ora fate venire qui da me un suonatore.Mentre quello suonava, Eliseo fu afferrato dalla potenza del Signore
16. e cominciò a parlare: «Questo è il messaggio del Signore: Scavate molte buche in quella valle,
17. perché non sentirete vento e non vedrete pioggia, ma la valle si riempirà d’acqua. Potrete bere voi, i vostri greggi e le vostre bestie da soma!
18. Il Signore farà cose ben più grandi: farà cadere il territorio di Moab nelle vostre mani.
19. Potrete distruggere le loro fortezze e le loro città più importanti. Abbatterete tutti i loro alberi da frutta, turerete tutte le loro sorgenti e rovinerete i loro fertili campi coprendoli di sassi».
20. Il mattino dopo, all’ora del sacrificio, arrivò l’acqua dalla parte di Edom, e il paese fu sommerso.
21. Intanto, i Moabiti erano venuti a sapere che i tre re erano in marcia contro di loro. I Moabiti avevano reclutato ogni uomo in grado di portare le armi e avevano preso posizione sul confine.
22. Si alzarono all’alba. Il sole si rifletteva sull’acqua e, da lontano, i Moabiti la vedevano rossa come sangue.
23. Perciò esclamarono: «Ma quello è sangue! I tre si sono certamente scontrati tra di loro e si sono uccisi. Avanti, Moabiti, tutti a far bottino!».
24. I Moabiti raggiunsero gli accampamenti degli Israeliti, ma questi uscirono all’attacco, li sconfissero e li misero in fuga. Poi penetrarono nel territorio di Moab e lo conquistarono.