10. Duecentocinquanta sorveglianti generali, per incarico del re Salomone, dirigevano gli operai.
11. Una delle mogli di Salomone era egiziana, figlia del faraone. Per lei costruì una casa nuova e ve la trasferì. L’allontanò dalla Città di Davide perché aveva pensato che essa non poteva abitare nel palazzo di Davide, re d’Israele, perché là era stata posta l’arca del Signore e quel luogo era diventato santo.
12. Sull’altare che egli aveva costruito davanti all’atrio del tempio, Salomone faceva offrire i suoi sacrifici al Signore.