Sapienza 19:7-15 Traduzione Interconfessionale in Lingua Corrente (Deuterocanonici) (TILCD)

7. Si poteva vedere la nube coprire d’ombra l’accampamento,la terra asciutta apparire là dove prima c’era acqua,una strada libera aprirsi in mezzo al Mar Rossoe una pianura verdeggiante sorgere al posto dei flutti violenti.

8. Di là poté passare il popolo tutto intero.Protetti dalla tua mano,erano spettatori di prodigi stupendi.

9. Correvano qua e là come cavalli al pascoloe saltavano come agnellie cantavano inni a te, Signore, perché li avevi liberati.

10. Ricordavano bene quel che era accaduto quando erano in esilio come schiavi:allora, al posto di animali, la terra diede zanzaree al posto dei pesci il Nilo riversò rane in gran quantità.

11. Più tardi videro una nuova specie di uccelli,quando, spinti dalla gola, chiesero cibi delicati.

12. Allora dal mare vennero le quaglieper appagare il tuo popolo.

13. Il castigo si abbatté su quei malvagisolo quando furono ammoniti da fulmini fragorosi.Giustamente essi dovettero soffrire per la loro cattiveria,perché avevano avuto un odio viscerale contro gli stranieri.

14. Un tempo gli abitanti di Sòdomanon avevano accolto ospiti sconosciuti.Ma gli Egiziani ridussero addirittura schiaviquegli ∆stranieri che erano i loro benefattori.

15. Non solo i primi meritano un castigoperché ricevettero gli stranieri con tanta cattiveria.

Sapienza 19