27. Noi invece prenderemo le armi e attraverseremo il fiume, pronti a combattere agli ordini del Signore, come tu ci hai detto.
28. Mosè diede ordini nei loro riguardi al sacerdote Eleàzaro, a Giosuè, figlio di Nun, e ai capifamiglia delle tribù d’Israele.
29. Egli disse: «Se gli uomini di Gad e di Ruben attraverseranno il Giordano con voi, marceranno pronti a combattere davanti al Signore, e vi aiuteranno a conquistare il territorio, darete loro in possesso la regione di Gàlaad.
30. Ma se non lo faranno, dovranno ricevere un territorio insieme con voi nella terra di Canaan».
31. Gli uomini di Gad e di Ruben ripeterono: «Faremo quel che il Signore ci ha ordinato!
32. Attraverseremo il fiume e marceremo nella terra di Canaan, in armi davanti al Signore. Perciò riceveremo la nostra parte di territorio qui, di qua dal Giordano».
33. Così Mosè concesse alle tribù di Gad e di Ruben e alla metà della tribù di Manasse, figlio di Giuseppe, il territorio che aveva formato il regno di Sicon, re degli Amorrei, e quello di Og, re di Basan, comprese le città con i terreni vicini.
34. I discendenti di Gad ricostruirono le città di Dibon, Ataròt, Aroèr,
35. Atròt-Sofan, Iazer, Iogbea,
36. Bet-Nimra e Bet-Aran, e ne fecero città fortificate. Costruirono anche recinti per i loro greggi.
37. I discendenti di Ruben ricostruirono Chesbon, Elalè, Kiriatàim,
38. Nebo, Baal-Meon e Sibma. Ad alcune delle città ricostruite diedero un nome nuovo.
39. I discendenti di Machir, figlio di Manasse, andarono nel territorio di Gàlaad e lo occuparono. Cacciarono via gli Amorrei che vi abitavano.
40. Mosè allora diede Gàlaad a Machir, figlio di Manasse, che vi si stabilì.
41. I discendenti di Iair, un altro figlio di Manasse, andarono a impadronirsi dei villaggi degli Amorrei e li chiamarono ‘villaggi di Iair’.
42. Nobach andò a impadronirsi della città di Kenat e dei villaggi vicini; chiamò la città con il proprio nome: Nobach.