Marco 11:1-17 Traduzione Interconfessionale in Lingua Corrente (Deuterocanonici) (TILCD)

1. Gesù e i suoi discepoli stavano avvicinandosi a Gerusalemme. Arrivati al monte degli Ulivi, nei pressi dei villaggi di Bètfage e Betània, Gesù mandò avanti due discepoli. Disse loro:

2. «Andate nel villaggio che è qui di fronte a voi. Appena entrati, troverete legato un piccolo asino sul quale nessuno è mai salito; slegatelo e portatelo qui.

3. E se qualcuno vi chiede: “Che cosa state facendo?”, voi risponderete così: È il Signore che ne ha bisogno, ma ve lo rimanderà subito».

4. I due discepoli andarono e trovarono un asinello legato vicino a una porta, fuori, sulla strada, e lo slegarono.

5. Alcune persone che si trovavano lì vicino domandarono: «Che fate? Perché lo slegate?».

6. Essi risposero come aveva detto Gesù, e quelli li lasciarono andare.

7. Portarono dunque l’asinello a Gesù, gli posero addosso i loro mantelli, e Gesù vi montò sopra.

8. Mentre camminavano, molta gente stendeva i mantelli sulla strada, altri invece stendevano rami verdi, tagliati nei campi.

9. Quelli che camminavano davanti a Gesù e quelli che venivano dietro gridavano: «Osanna! Gloria a Dio! Benedetto colui che viene nel nome del Signore!

10. Benedetto il regno che viene,il regno di Davide nostro padre! Gloria a Dio nell’alto dei cieli!».

11. Gesù entrò in Gerusalemme e andò nel *Tempio. Si guardò attorno osservando ogni cosa e poi, siccome ormai era sera, tornò a Betània insieme con i dodici discepoli.

12. Il giorno dopo, quando partirono da Betània, Gesù ebbe fame.

13. Vedendo da lontano una pianta di fichi che aveva molte foglie andò a vedere se vi poteva trovare dei frutti. Ma quando fu vicino alla pianta non trovò niente, soltanto foglie; infatti non era quella la stagione dei fichi.

14. Allora Gesù, rivolto alla pianta, disse: «Nessuno possa mai più mangiare i tuoi frutti!». E i discepoli udirono quelle parole.

15. Intanto erano arrivati a Gerusalemme. Gesù entrò nel cortile del *Tempio e cominciò a cacciar via tutti quelli che stavano là a vendere e a comprare. Buttò all’aria i tavoli di quelli che cambiavano i soldi e rovesciò le sedie dei venditori di colombe.

16. Non permetteva a nessuno di trasportare carichi di robe attraverso il Tempio.

17. Poi si mise a insegnare dicendo alla gente: «Non sta forse scritto nella Bibbia: La mia casa sarà casa di preghiera per tutti i popoli?Voi, invece, ne avete fatto un covo di briganti».

Marco 11