Marco 10:33-42 Traduzione Interconfessionale in Lingua Corrente (Deuterocanonici) (TILCD)

33. Disse loro: «Ecco, noi stiamo salendo verso Gerusalemme; là, il *Figlio dell’uomo sarà dato nelle mani dei capi dei *sacerdoti e dei *maestri della Legge. Essi lo condanneranno a morte e poi lo consegneranno ai pagani.

34. I pagani gli rideranno in faccia, gli sputeranno addosso, lo prenderanno a frustate e lo uccideranno, ma dopo tre giorni egli risorgerà».

35. Giacomo e Giovanni, i figli di Zebedèo, si avvicinarono a Gesù e gli dissero:— Maestro, noi vorremmo che tu facessi per noi quel che stiamo per chiederti.

36. E Gesù domandò:— Che cosa volete che io faccia per voi?

37. Essi risposero:— Quando sarai un re glorioso, facci stare accanto a te, seduti uno alla tua destra e uno alla tua sinistra.

38. Ma Gesù disse:— Voi non sapete quel che chiedete! Siete pronti a bere quel calice di dolore che io berrò, a ricevere quel battesimo di sofferenza con il quale sarò battezzato?

39. Essi risposero:— Siamo pronti.Gesù aggiunse:— Sì, anche voi berrete il mio calice e riceverete il mio battesimo;

40. ma io non posso decidere chi sarà seduto alla mia destra e alla mia sinistra. Quei posti sono per coloro ai quali Dio li ha preparati.

41. Gli altri dieci *discepoli avevano sentito tutto e cominciarono a indignarsi contro Giacomo e Giovanni.

42. Allora Gesù li chiamò attorno a sé e disse: «Come sapete, quelli che sono ritenuti sovrani dei popoli comandano come duri padroni. Le persone potenti fanno sentire con la forza il peso della loro autorità.

Marco 10