Luca 23:50-51-56 Traduzione Interconfessionale in Lingua Corrente (Deuterocanonici) (TILCD)

6. Quando Pilato udì questa accusa domandò se quell’uomo era galileo.

7. Venne così a sapere che Gesù apparteneva al territorio governato da *Erode. In quei giorni anche Erode si trovava a Gerusalemme: perciò Pilato ordinò che Gesù fosse portato da lui.

8. Da molto tempo Erode desiderava vedere Gesù. Di lui aveva sentito dire molte cose e sperava di vederlo fare qualche *miracolo. Perciò, quando vide Gesù davanti a sé, Erode fu molto contento.

9. Lo interrogò con insistenza, ma Gesù non gli rispose nulla.

50-51. Vi era un certo Giuseppe originario di Arimatèa. Faceva parte anche del tribunale ebraico, ma non aveva approvato quel che gli altri consiglieri avevano deciso e fatto contro Gesù. Era uomo buono e giusto, e aspettava con fiducia il regno di Dio.

52. Giuseppe dunque andò da Pilato e gli chiese il corpo di Gesù. Lo depose dalla croce e lo avvolse in un lenzuolo.

53. Infine lo mise in un sepolcro scavato nella roccia, dove nessuno era stato ancora deposto.

54. Era la vigilia del giorno di festa, già stava per cominciare il *sabato.

55. Le donne, che erano venute con Gesù fin dalla Galilea, avevano seguito Giuseppe. Videro la tomba e osservarono come veniva deposto il corpo di Gesù.

56. Poi se ne tornarono a casa per preparare aromi e unguenti. Il giorno festivo lo trascorsero nel riposo, come prescrive la *legge ebraica.

Luca 23