Isaia 23:11-16 Traduzione Interconfessionale in Lingua Corrente (Deuterocanonici) (TILCD)

11. Il Signore ha steso la sua mano sul maree ha fatto tremare regni:ha ordinato di distruggerele fortezze di Canaan.

12. Abitanti di Sidone,avete finito di ottenere successi,la città è stata conquistatae il tuo popolo oppresso.Anche se fuggirete nell’isola di Cipro,nemmeno là sarete al sicuro.

13. Guardate il paese dei Babilonesi:non esiste più.L’Assiria l’ha abbandonato alle bestie selvatiche;gli abitanti vi avevano innalzato torri,ora ne hanno demolito i palazzi:è stato ridotto a un cumulo di rovine.

14. Lamentatevi, voi che navigate su grandi imbarcazioni,il vostro rifugio è stato distrutto».

15. Allora Tiro sarà dimenticata per settant’anni: la vita di un re.Passati questi anni accadrà a Tiro quel che dice la canzone della prostituta:

16. «Prendi la tua cetra,va in giro per la città,prostituta dimenticata!Suona con grande bravura,inventa nuove canzoniper farti ancora notare!».

Isaia 23