5. I cittadini di Gàbaa vennero ad attaccarci: di notte circondarono la casa dove mi trovavo; essi volevano uccidere me; invece hanno violentato la mia concubina fino a farla morire.
6. Allora io ho preso il suo corpo e l’ho tagliato a pezzi; poi ho mandato un pezzo a ciascuna delle tribù d’Israele. Quegli uomini hanno commesso in mezzo a noi un delitto veramente mostruoso!
7. Tutti voi siete Israeliti: consultatevi e prendete una decisione».
8. Tutti i presenti si alzarono in piedi e gridarono: «Nessuno di noi tornerà alla sua casa o alla sua tenda.
11. Così, tutti gli uomini d’Israele, compatti, si organizzarono contro la città.
12. Le tribù di Israele mandarono messaggeri per tutto il territorio di Beniamino. Dissero: «Come mai è stato commesso in mezzo a voi questo delitto?
13. Ora consegnateci quei pervertiti di Gàbaa: li uccideremo e così sarà cancellato il male commesso in Israele». Ma gli uomini della tribù di Beniamino non vollero dar retta agli altri fratelli Israeliti,
14. e da tutte le città vennero a Gàbaa per combattere contro le altre tribù d’Israele.
17. Le altre tribù d’Israele invece radunarono quattrocentomila soldati già addestrati alla guerra.
18. Gli Israeliti andarono a Betel; invocarono il Signore e gli domandarono:— Quale tribù deve attaccare per prima i Beniaminiti?Il Signore rispose:— La tribù di Giuda.
19. Il mattino dopo, si alzarono presto e andarono ad accamparsi vicino alla città di Gàbaa.