Giudici 11:35-37 Traduzione Interconfessionale in Lingua Corrente (Deuterocanonici) (TILCD)

35. Appena la vide, Iefte, disperato, si stracciò i vestiti e gridò:— Figlia mia! tu mi spezzi il cuore. Perché devi essere proprio tu la causa di un grande dolore? Io ho fatto una solenne promessa al Signore, e ora non posso tirarmi indietro.

36. Lei gli rispose:— Padre mio, se ti sei impegnato così davanti al Signore, fai di me come hai promesso, perché il Signore ti ha concesso di vendicarti contro quelli di Ammon, i tuoi nemici.

37. Poi chiese a suo padre:— Concedimi solo questo: lasciami libera per due mesi. Me ne andrò con le mie compagne per i monti a piangere perché muoio senza essermi sposata.

Giudici 11