Giovanni 6:46-58 Traduzione Interconfessionale in Lingua Corrente (Deuterocanonici) (TILCD)

46. Nessuno però ha visto il Padre se non il Figlio che viene dal Padre. Egli ha visto il Padre.

47. Ve lo assicuro: chi crede ha la vita eterna.

48. Io sono il pane che dà la vita.

49. I vostri antenati, nel deserto, mangiarono la *manna e poi morirono ugualmente;

50. invece, il pane venuto dal cielo è diverso: chi ne mangia non morirà.

51. Io sono il pane, quello vivo, venuto dal cielo. Se uno mangia di questo pane vivrà per sempre. Il pane che io gli darò è il mio corpo, dato perché il mondo abbia la vita.

52. Gli avversari di Gesù si misero a discutere tra di loro. Dicevano:— Come può darci il suo corpo da mangiare?

53. Gesù replicò:— Io vi dichiaro una cosa: se non mangiate il corpo del *Figlio dell’uomo e non bevete il suo sangue, non avete in voi la vita.

54. Chi mangia il mio corpo e beve il mio sangue ha la vita eterna, e io lo risusciterò l’ultimo giorno;

55. perché il mio corpo è vero cibo e il mio sangue è vera bevanda.

56. Chi mangia la mia carne e beve il mio sangue rimane unito a me e io a lui.

57. Il Padre è la vita: io sono stato mandato da lui e ho la vita grazie a lui; così, chi mangia me avrà la vita grazie a me.

58. Questo è il pane venuto dal cielo. Non è come il pane che mangiarono i vostri antenati e morirono ugualmente; chi mangia questo pane vivrà per sempre.

Giovanni 6